venerdì 28 ottobre 2011

Cebollitas - Hackers. Le pagelle

Eccoci a dare i numeri. Le pagelle di Cebollitas – Hackers.
Checco. Direi che è il nostro portiere. Non ha ancora giocato con noi ma prima della partita siamo stati un po’ assieme e posso affermare che ha lo spirito e l’umorismo giusto. Speriamo che l’infortunio non sia grave e che possa tornare presto.

Capitano. Partita di cuore e di calma. Riesce a non buttare via neanche un pallone. Aiuta in ogni parte del campo e corre senza sosta. Lo dimostrano gli ultimi minuti passati in panchina stremato. Ci mette cuore e testa, la sua sicurezza ci ha fatto capire che l’impresa era possibile. Conosce questo sport e quando la fase d’attacco comincia a coinvolgere più Cebo lui è sempre presente. Voto 8.

Marco. Partita epica e Marco indossa i panni congrui, forse esaltato dall'esser stato incaricato di guidare la HAKA. Lotta su ogni pallone, si propone, si fa vedere, difende coi denti e sostiene con forza i compagni. Come tutti commette errori, come tutti non se ne fa un cruccio ma sostiene e riparte di slancio. E' il volto dei Cebo, coraggio e cuore. Negli ultimi minuti è ovunque, quasi l'avessero clonato. Voto 8

Filo. Ieri sera era in grande spolvero. La partita era tosta, gli avversari giovani e scattanti e noi siamo andati sotto sempre. Lui si traveste da Achille, eroe senza paura, e insegna il giuoco del calcetto ai giovani avversari. Il più attivo a sostenere i compagni e a passare sopra ad ogni errore. Con Alberto si trova in maniera eccelsa e per gli altri son dolori. Se per ora i Cebo dimostrano di potersi permettere il duo Alberto-Filo è per come si applica in ogni punto del campo. Segna tanto e mai in modo banale. Voto 9

Guido. Forse uno di quelli che  commette più errori, compresi un paio di falli che permettono calci di punizione da posizione interessante per gli avversari. Però è un demonio, in difesa sale di tono col passare dei minuti e infonde serenità a tutti. Ribadisco, quando la palla arrivava al suo avversario io ero sereno, sapevo che non sarebbero arrivati tiri insidiosi ma che avrebbe difeso su tutto quello che passava.
Si conferma anche goleador e assist-man. Ieri sera si giocava di cuore e di piedi, lui ha dimostrato di averli entrambi, buoni. Voto 9

Alberto. Credo che gli avversari non ci abbiano ancora capito un cazzo. Porta a spasso chiunque, uno, due, tre marcatori non sono un problema. La partita assume da subito i connotati dell’impresa e lui è fra quelli che ci crede per primo. Sbaglia un rigore, purtroppo, ma segna e propizia. Comincia a rodarsi l’intesa con Filo e coi compagni….a son cazzi amari. Si spreme senza ritengo anche in difesa ed ha consigli per tutti, portiere compreso. Voto 9.

Io. Bisogna fare un distinguo. Tecnicamente è una partita da 3, prendere 10 goal, fare parate alla Garella, carambole con pali e traverse, rinvii sbagliati non è il massimo. Però la partita svolta con la sua decisione di andare in porta (parlo di me stesso in terza persona). Nessuno ha il coraggio di appuntargli nulla, neppure sulle papere più clamorose ma tutti si concentrano per rimediare e recuperare. Fatica come giocare 4 partite sulla fascia ma ci crede sempre, anche sotto di 4 palle ad inizio secondo tempo. Recupera la palla dal fondo della porta dieci volte ma sempre con la foga di chi crede di poter riprendere in mano la partita. Sogna un’uscita a valanga su un paio di avversari ma non si crea l’occasione. Voto 7. Con lui in porta, comunque, la partita è finita 11-10.

Bravi ragazzi, bravi per come abbiamo attaccato, per la grinta in difesa (ancora da registrare a tratti) e per lo spirito. Ieri eravamo imbattibili, non c’era possibilità di uscire sconfitti dal campo. Manteniamo questa forza. Ieri abbiamo buttato via due punti, nonostante loro abbiano preso tre pali (però due volte gliel’ho deviata io) e abbiano sprecato molto. Noi abbiamo giocato meglio, abbiamo anche variato il ritmo del pressing aggredendo ed allentando.

giovedì 27 ottobre 2011

Seconda di campionato. Epico pareggio

Ci sono momenti di sconforto, in cui finisci le risorse personali e cominci a chiedere aiuto ad un’entità superiore. Capita di non avere risposta e di cominciare a dubitare che esista un Dio. Ci sono mille episodi che mettono in discussione le nostre credenze, quel bisogno di credere e sperare in qualcosa di più grande di noi. Poi capita una partita di calcetto, capita magari che quest’entità superiore si appassioni casualmente ad una vicenda in un campo lungo sessanta metri. Capita che per qualche ragione prenda sotto la sua grazia una squadra, un po’ come le divinità di Omero, e la conduca oltre le sue possibilità. Ecco, in questi momenti, quando accadono questi piccoli miracoli, ognuno di noi si sente più forte.
Ieri sera, quando dopo pochi minuti ci siamo ritrovati sotto di un goal e con Checco fuori uso per infortunio abbiamo sperato che potesse essere una di quelle volte. Non è stato così, nessuna entità superiore si è presa cura di noi, è accaduto qualcosa di meglio, abbiamo tirato fuori le palle.(Boato della folla!!!!)
La cronaca. Gli avversari sono un gruppo di ventenni con addominali, capelli corti e ingellati, corsa continua e piedi buoni. La partita inizia e dopo pochissimo ci troviamo sotto di un goal. Loro giocano sciolti, tutti sanno trattare la palla con disinvoltura e sono arroganti, tanto.
Accade che dopo pochi minuti ci fanno goal e accade che con un movimento brusco Checco, il nostro portierone, si fa male. Si capisce subito che è una roba seria. In quel momento decido che sarò io il nostro portiere, chiedo i guanti a Checco, metto una pettorina arancione e vado in porta. In quel preciso momento sono accadute una serie di cose che hanno cambiato la partita.
In primis gli avversari ci hanno preso sottogamba per almeno dieci minuti. Hanno visto in porta un tipo con una specie di maschera e vestito come uno dei fantini del palio di Siena e hanno cominciato a pensare che fosse fatta.
In seconda battuta, tutti noi abbiamo cominciato a pensare di dover far qualcosa di speciale.
Domani entrerò nel merito delle pagelle dei singoli, per oggi lasciatemi dire cosa è funzionato in questo pazzo 11 pari. E' fuznionato essere una squadra, senza colpe e con tanti meriti, uniti.

La difesa. E’ vero che hanno fatto 11 goal ma hanno dato 11 tiri. Io in porta servivo solo perché gli altri si impegnassero di più. Il risultato non rende giustizia e mi dispiace perché ho preso qualche goal evitabile. Però la difesa ha tenuto ed ha tenuto anche dopo errori micidiali, ha tenuto dopo che ad inizio secondo tempo gli abbiamo dato 4 goal di vantaggio. Siamo stati arcigni, ancora non sempre ordinati ma arcigni.
L’attacco. In attacco abbiamo fatto quello che ci pareva. All’inizio sorretti da un Alberto indomabile e guerriero come non mai, poi guidati verso un attacco più equilibrato da Filo capace di dettare passaggi e spazi. Infine, e questo ci serva per tutte le altre partite, un attacco che coinvolgeva almeno tre di noi, armonico, giocato.
Sembra che io stia raccontando una vittoria clamorosa, invece è un pareggio. Però alcune cose sono state significative e devono essere la nostra svolta: la difesa arcigna e qui lasciatemi spendere una parola per Guido, ha commesso qualche errore ma ad un certo punto era in versione “questi tre li marco io” e dalle sue parti era una strada senza uscita, quando la palla arrivava al suo uomo io, in porta, ero tranquillo. La tranquillità e la fiducia, ad inizio secondo tempo andare sotto come abbiamo fatto noi e recuperare è difficile, invece ad un certo punto io avevo capito che non potevamo perderla, eravamo superiori.
Grandi cose ieri e in porta ho parato solo quando mi colpivano (e non mi scansavo), eravamo in 6 e quindi con un solo cambio, loro erano più giovani, avevano più addominali e più tatuaggi. Alla fine credo che si siano persi la lezione più importante, i due punti li abbiamo buttati via noi.

MISTER, SARESTI STATO ORGOGLIOSO. MOLTO.

martedì 25 ottobre 2011

Intervista coi Cebo: Filo #32

Eccoci ancora qua. Vigilia della seconda di campionato in compagnia di uno di quelli che potrebbero allungare la stagione dei Cebo.

Filo in versione Balotelli
 Allora Filo, come procede l'avvio di stagione, quanto tempo ci vorrà per vedere i veri Cebo?
Prima di tutto ci tengo a ringraziare i numerosissimi tifosi che ci hanno supportato per la prima uscita stagionale. Il loro calore ci ha aiutati a trovare energie che ancora non pensavamo di avere. Fatto questo doveroso ringraziamento al popolo Ultras Cebo posso dire che la forma migliore (?) probabilmente la raggiungeremo tra 3 o 4 partite. Non prima. A livello di corsa purtroppo non penso ci siano molti margini di miglioramento ma per quanto riguarda l'affiatamento ed il gioco di squadra possiamo solo migliorare. E spero che il miglioramento prosegua per tutto il campionato.

Sei stato uno dei più entusiasti sostenitori del ritorno dei Cebo in questa stagione. Cosa ti ha spinto a voler ritornare in campo con questi ragazzi?
Mi ha spinto la voglia di rivivere le sensazioni che provi solo con i Cebo prima di scendere in campo.
Quell'ironia contagiosa per mascherare la tensione del pre gara, la falsa modestia di tutti noi e la grande voglia di divertirsi. Che penso sia quella che venerdì ci ha permesso di fare quella che, per me, è stata una partita sensazionale. Soprattutto considerando come erano andate le amichevoli pre campionato.
Per andare più sul personale cmq la molla che mi ha spinto più di tutte è stata il voler dimostrare a me stesso che so ancora calciare un pallone.....

E lasciami aggiungere che lo sai calciare ancora molto bene. Quali sono gli obiettivi dei Cebo secondo te e quali sono i tuoi obiettivi personali?
Per quanto mi riguarda (confesso però di non conoscere bene la formula di questo torneo) un ottimo risultato sarebbe chiudere la stagione con una buona e positiva differenza reti. Play off o no per ora non mi interessa. Veniamo da un fallimento societario e pretendere troppo al primo anno di rifondazione sarebbe sbagliato. E sarebbe ingiusto illudere i tifosi con proclami fondati sul nulla o, peggio ancora, sulle speranze.
Sul personale vorrei almeno una media di 1 gol ed un assist a partita.

La prima partita ha dato qualche segnale importante, anche se ancora è presto. Su cosa credi sia necessario lavorare?
Sui movimenti offensivi e difensivi. Insomma, su tutto.

Tramo, Eugenio, quale l'assenza più problematica da gestire in questo momento?
Sono due grandi giocatori entrambi. Eugenio ha la grande dote di saper portare fosforo in una squadra molto caotica. Tramo, per quanto mi riguarda, è uno di quelli che ti fa sentire più rilassato quando entri in campo. Sai che c'è, e vai con un filo di gas.

Cosa rispondi a chi dice che ormai non siete più gli stessi, che il cambio di campionato sia un segnale di resa e di rinuncia per i Cebo, che lasciano da sconfitti il Dribbling. Tanti anni e nessuna vittoria, nonostante i proclami di ogni inizio stagione?
Rispondo che spesso saper riconoscere i propri limiti è la molla giusta che ti porta a superarli.
Personalmente ritengo che ripartire dalla Champions del Dribbling sarebbe stato un atteggiamento sbruffone lontano anni luce dalla mentalità Cebo.
Partiamo con calma poi chissà, magari torneremo alla Champions e ci prenderemo le nostre rivincite.
E comunque nessuno può venirmi a dire che i play off di qualche anno fa al Dribbling non siano stati come delle vittorie. Ricordiamoci sempre chi siamo e che piedi abbiamo :)


Tevez, Maicon, Nani, Neymar o Muccia, quale l'acquisto migliore per il mercato di gennaio per questi Cebo?
Certo uno come Maicon chi non lo vorrebbe? Ma se sai che uno come Muccia potrebbe diventare tuo compagno di squadra perché perdere tempo dietro a normali gregari come quelli che tu nomini? Per una volta che possiamo avere il meglio prendiamoci il meglio!

Grazie ancora per il tempo che ci hai dedicato, hai un saluto particolare da fare ai tuoi fans?
Più che i Fans vorrei ringraziare il mister per la presenza di venerdì. Ci spinge a dare qualcosa in più, sempre.
E ora rimbocchiamoci tutti le maniche per domani!

Queste erano le parole di Filo, uno che è capace di fare la differenza e che rappresenta appieno lo spirito Cebo. Dai suoi piedi passeranno grandi cose, statene certi.

domenica 23 ottobre 2011

Cebo - Bulldog. Pagelle

Il grande Nicolino in versione portiere
Pagelle di questa prima partita. Non darò voti, almeno fino a quando non saremo un po' in palla. Solo commenti, aspetto i vostri. NICOLINO. Eccezionale in porta dove finalmente riesce a evitare urlacci del Capitano. Capitola solo su un'azione truffaldina degli avversari. Coi suoi rinvii propizia anche diverse azioni offensive, fra i pali è un gatto. GUIDO. In questo momento, tolti i fenomeni, è l'uomo in più di questa squadra, giusto quindi dargli il compito di guidare la HAKA. Prova a giocare la palla, corre, si nuove sempre con attenzione. Ha il grande merito di aver sbloccato il risultato con una magia (fra 5 anni ci saremo dimenticati com'ha fatto a fare goal e resterà solo la dicitura su questo blog "magia"). MARCO. È molto vicino ad essere pronto, giusto un po' di lucidità. Guida la difesa e si sacrifica. Non butta via nulla e non molla su nessuno. Lo aspettiamo con avversari più tosi ma per ora c'è. CAPITANO. Gioca col cuore una partita d'ordine. La sua testa vede cose che il suo e il nostro fisico ancora non sono pronti a fare. Guida da Capitano anche se ancora manca un po' di fiato per farsi sentire dai compagni. FILo. Ragazzi, mettete 5-6 partite nelle gambe di questo Filo e poi son cazzi. Pronti via mette Alberto 2 volte davanti al portiere, poi ci si trova lui. Copre con attenzione il campo e nel secondo tempo cerca un tiro al volo che denota sicurezza. Quando gli riuscirà sarà un delirio. Cerca i compagni e questo è ottimo. ALBERTO. Vero Pumas. Corre e fa a sportellate. Segna e scatena il panico. Manca un po' di conoscenza dei compagni per scaricare la palla coi tempi giusti quando attira raddoppi di marcatura. Non appena ci sarà feeling saranno cazzi amari. Come sempre fantastica l'energia anche in difesa. IO. Dopo 5 minuti ho preso una botta alla mandibola che mi ha un po' stordito e condizionato. Dati i limiti tecnici sono quello che soffre di più la mancanza di appoggi e gioco in quanto più portato a cercare i compagni.

sabato 22 ottobre 2011

Prima di campionato. Tre punti.

Partiti! La stagione 2011/2012 finalmente è arrivata e l'inizio è positivo. Vittoria 5 a 1 senza eccessive sofferenze ai danni dei Bulldog. La vigilia era stata caratterizzata da un po' di arroganza ma fortunatamente siamo poi riusciti a portarci a casa il risultato. Grandi Cebo, partire vincendo è meglio che partire pareggiando o perdendo. Non è così scontato vincere le partite che si devono vincere per forza. L'abbiamo fatto col piglio della grande squadra. Certo gli avversari non erano particolarmente impegnativi, correvano e tiravano ma difendevano con poco ordine e non facevano girare la palla. Però erano lì e noi i tre punti li abbiamo fatti. Quindi, risultato positivo, altre occasioni clamorose sprecate ma, ovviamente, molto da migliorare. Vediamo i più ed i meno di questa partita. Più. Sicuramente Filo e Alberto in campo assieme. Certo, difensivamente non abbiam dovuto strafare ma loro hanno dimostrato di poter stare assieme. Nicolino in porta, ci serve come il pane fuori ma, al bisogno, è un numero uno di tutto rispetto. La difesa. Abbiamo difeso malaccio ma ci siamo mossi bene. Manca ancora un po' di armonia ma quando la punta pressava la squadra, quasi sempre, è salita. I goal, 5 più altrettanti clamorosamente sbagliati. Meno. Il gioco, quando il portiere rimette la palla ad uno dei due dietro non sappiamo più cosa fare. Facciamo un passaggio e ci nascondiamo, manca il movimento incontro della punta, mancano le giocate per uscire dalla fase difensiva. L'attacco, abbiamo creato poco coinvolgendo più di due giocatori. I cambi. Nel secondo tempo, causa stanchezza, abbiamo cambiato tanto e bene, nel primo tempo ci sono stati 5 cambi di cui uno per una botta presa. Sono pochi. La forma fisica, eravamo fermi. Da sottolineare comunque che eravamo in sette. Beh, c'è da essere ottimisti, possiamo solo migliorare ma intanto mettiamo in cascina tre bei punticini. Temiamo presente che ieri è mancato all'ultimo momento Eugenio che poteva aiutare dietro, specialmente quando avevamo noi la palla. FORZA GRANDI CEBOoooooo Grande il MiSTER tornato con noi!!!!!!!!!!!!!!!!!! Serviva come il pane.
Il Mister segue un'azione difensiva

giovedì 13 ottobre 2011

Nuove maglie stagione 2011/2012

Prossimi all'inziio della stagione, apprendiamo dalla direzione della società l'ufficializzazione delle nuove mute.

Colori ufficiali GIALLO-NERO.
MAGLIA:
Fronte e retro giallo, con fascia verticale laterale nera con risvolto sotto-braccio; colletto con bavero nero; numeri neri altezza 20cm.
PANTALONCINI:
Neri con fascia verticale laterale gialla.
CALZETTONI:
Gialli con risvolto nero.

UFFICIALIZZAZIONE NUMERI:
numero   2 :  libera
numero   3 :  Bassi Guido
numero   4 :  Renna Nicola
numero   5 :  libera (x Tramo?)
numero   6 :  Grassilli Eugenio
numero   7 :  Montuschi Marco
numero   8 :  Alberghini Fabrizio
numero   9 :  libera
numero 10:   Bertaccini Nicolò
numero 11:   libera
numero 29:   Vinibal Alberto
numero 32:   Castagnoli Filippo

Ciao a tutti!!

Per le prime due uscite le maglie non saranno pronte e quindi la foto ufficiale della stagione è rimandata.

mercoledì 12 ottobre 2011

COMUNICATO UFFICIALE SOCIETA' CEBOLLITAS

Riporto quanto emanato dalla direzione societaria.
ORGANIGRAMMA SOCIETARIO STAGIONE 2011/2012:

CEBOLLITAS
colori sociali GIALLO-NERO

RESPONSABILE SOCIETà:
Montuschi Marco
VICE-RESPONSABILE / CAPITANO CEBO:
Alberghini Fabrizio
BLOGGER / MISTER IN CAMPO / UFFICIO STAMPA:
Bertaccini Nicolò
MISTER:
Piovaccari Enrico (alias Spalletti)
ACCOMPAGNATORE / BUTTAFUORI:
Bissi Fabrizio (anche terzo portiere)
TESSERATI UFFICIALI (in rigoroso ordine alfabetico):
Alberghini Fabrizio (Albo)
Bassi Guido
Bertaccini Nicolò
Castagnoli Filippo
Faccani Francesco (Checco) - portiere
Grassilli Eugenio
Montuschi Marco
Renna Nicola
Vinibal Alberto

TESSERABILI IN CASO DI NECESSITà:
Mazzotti Marcello
Tramontani Andrea (ma tendente al tesserato ufficiale)
Ravaglia Andrea
Zampolini Mauro (vice portiere)
e altri (lista sempre aperta)

Raffinati schemi

Allora, ecco alcune ipotesi di come ci si muove mettendo uno coi piedi molto buoni ad inziare le azioni.
la faccina gialla ocra è Filo, quella rossa è Alberto, le altre siamo noi.
Il fatto sta nel pensare che quando abbiamo la palla l'uomo a guardia del fortino (tanto non attacchiamo mai in 4) è uno dei due laterali in base a come si avvia l'azione.
Ovviamente in fase difensiva non si tengono le stesse posizioni...e qui sorge il casino.
Infatti entrambi i laterali devono essere in grado di fare l'Ultimo in quanto Filo lo farebbe solo in avvio di azione, in difesa prenderebbe posto sulla fascia al posto di quello che copre la posizione di ultimo.
Filo deve essere bravo a capire come ci posizioniamo per coprire la fascia giusta. In questo il fatto che Alberto copra e raddoppi molto di aiuta.

Ultima (forse) amichevole pre campionato. Forza CEBO!!!

Ieri sera al centrale del Zalamella ha avuto luogo un'altra amichevole pre campionato.
Ormai è tempo di tirare qualche somma così, prima delle consuete pagelle, un paio di commenti.
C’è molta voglia di giocare anche se ancora manca la predisposizione a giocare assieme. Tante azioni in cui erano coinvolti due giocatori, pochissime quelle in cui sono stati coinvolti tre giocatori, ancora meno quelle in cui i quattro di movimento hanno toccato palla.
Siamo fortissimi nello schema “rientro lento e ripartenza veloce”…..ma temo dovremo abbandonarlo.
In difesa manca ancora un po’ di guida, il portierone si sta ambientando e noi ancora siamo “timidi” nel parlarci.
Però la condizione migliora, manca ormai solo un passo.
Ieri sera avevamo anche un solo cambio e questo ci ha affaticati. Però correre a ritmi elevati dietro la palla e poi arenarsi nell’altra metà campo non credo possa essere il nostro schema.
Su ieri sera ho un solo rammarico, non aver provato Filo e Alberto assieme. Secondo me si può fare. Avrei voluto provare Filo come ultimo dietro ma non in fase difensiva, in fase offensiva. Ovvero vorrei che tutte le nostre azioni partissero dai suoi piedi e che fosse libero di sganciarsi. In pratica l’ultimo uomo lo fa uno dei laterali che chiude il buco che Filo apre iniziando l’azione e poi sganciandosi. Ok presto vi metto uno schema.
Comunque bravi ragazzi, ormai ci siamo, manca solo l’agonismo delle partite vere.

PAGELLONE:
Capitano: voto 7, manca ancora un po’ di condizione, poca, ormai ci siamo. Giusto quella che gli fa fare il passo in più verso la palla in anticipo o che lo rende un po’ più lucido: ieri ha fatto 6 cross dal fondo. Tutti perfetti ma a calcetto i cross difficilmente possono essere intercettati dai compagni. Quando sarà più in forma rientrerà anziché infognarsi sulla fascia. Per il resto i passi avanti sono evidenti.
Alberto: voto 7. Per assurdo le cose migliori le fa in difesa. Raddoppia su tutti i portatori con grande ordine e forza dall’inizio alla fine. E’ sempre in aiuto. Incredibile. In attacco ha il grande pregio di essere sempre visibile, chiama palla e si mette sulle giuste linee di passaggio. Gli manca ancora un po’ la confidenza per cercare di più i compagni ma arriverà. L’atteggiamento positivo e sorridente è impagabile.
Filo: voto 6,5. Cresce lo stato di forma ma i tifosi hanno molte aspettative su di lui. Cerca tanto di giocare la palla ma ieri sera non era la partita delle giocate. Aspettiamo il momento in cui comincerà a puntare l’uomo, a saltarlo e a saltare il portiere portandosi avanti la palla con la suola. E’ il suo anno, a dicembre mi darete tutti ragione. La maglia di Quaresma comunque non può essere d’aiuto.
Guido: voto 6,5. Uno di quelli che cerca sempre di coinvolgere più di due compagni nell’azione. Ieri sera predicava un po’ nel deserto ma ai Cebo serve questo tipo di giocatore. La forma fisica è già buona, la mira è da settare un po’. Aspettiamo con ansia il momento in cui i compagni saranno pronti per giocare quel tipo di calcetto.
Marco: voto 7. In difesa cerca e trova spesso l’anticipo con successo. E’ in grande spolvero, si sgancia anche coi tempi giusti e proponendosi. Tiene anche palla con personalità. Esagera in alcuni casi in difesa ma è solo una questione di forma. Marco c’è, è carico, è pronto. Gli serve solo ritrovare la voce per guidare i compagni.
Eugenio: voto 7,5. Condizione superiore agli altri. Si vede perché è il più lucido. Corre raddoppia e difende trovando sempre gli spazi per proporsi. Speriamo vivamente che possa essere dei nostri spesso.
Maz: voto 6,5. In porta ipnotizza anche sui calci di rigore. Fuori dalla porta è un altro di quelli che cerca di coinvolgere i compagni. Un innesto così, quando saremo più lucidi e lui ci sarà, sarà molto prezioso. Purtroppo è distratto dall’ansia per le sorti di un amico Blogger….
Io: voto 9. Se fossi la gazzetta direi: detta tempi e ritmi e quando la palla esce dai suoi piedi è sempre per creare qualcosa. Di fatto: rallenta ogni azione ma in buona fede, cercando di costruire e non solo di correre, cosa che non gli riesce dal 1979. Mezzi tecnici da serie superiore. Si procura e sbaglia un rigore.
Portiere (mi scuso ma non ricordo il nome): voto 7. Manca la confidenza per poter guidare la squadra. Il resto c’è già ed è prezioso.

RAGAZZI CI SIAMO, SIAMO PRONTI, SIAMO FORTISSIMI!!!!! DOBBIAMO SOLO RIPRENDERE UN PO’ DI CONFIDENZA.

martedì 11 ottobre 2011

CALENDARIO CAMPIONATO ARCOBALENO 2011/2012


1°G ANDATA
RIS
SQUADRE
RIS
12°G RITORNO
RIPOSA

CEBOLLITAS


2°G ANDATA

SQUADRE

13°G RITORNO
VEN 21.10.11 H 21.30

CEBOLLITAS - BULLDOG

VEN 03.02.12 H 21.30
3°G ANDATA

SQUADRE

14°G RITORNO
MERC 26.10.11 H 22.30

HACKER - CEBOLLITAS

MERC 08.02.12 H 22.30
4°G ANDATA

SQUADRE

15°G RITORNO
GIOV 03.11.11 H 21.30 

CEBOLLITAS - MOLDOVA

VEN 17.02.12 H 21.30
5°G ANDATA

SQUADRE

16°G RITORNO
GIOV 10.11.11 H 21.30 

VOILA' CAFFE' - CEBOLLITAS

GIOV 23.02.12 H 21.30
6°G ANDATA

SQUADRE

17°G RITORNO
GIOV 17.11.11 H 20.30 

CEBOLLITAS - PIZZ. LOMB.

MERC 29.02.12 H 20.30


7°G ANDATA
RIS
SQUADRE
RIS
18°G RITORNO
GIOV 24.11.11 H 21.30 

MANOLO F.C. - CEBOLLITAS

GIOV 08.03.12 H 21.30
8°G ANDATA

SQUADRE

19°G RITORNO
MERC 30.11.11 H 21.30 

CEBOLLITAS - FORNO GRASSI

GIOV 15.03.12 H 21.30
SOSTA IMMACOLATACONCEZIONE
9°G ANDATA

SQUADRE

20°G RITORNO
MERC 14.12.11 H 21.30 

CSKA TABARì - CEBOLLITAS

MERC 21.03.12 H 21.30
SOSTA DI NATALE

10°G ANDATA

SQUADRE

21°G RITORNO
GIOV 12.01.12 H 21.30

CEBOLLITAS - REAL CAB.

GIOV 29.03.12 H 21.30
11°G ANDATA

SQUADRE

22°G RITORNO
MERC 18.01.12 H 22.30 

NATURA CARNE - CEBOLLITAS

GIOV 05.04.12 H 22.30