Abbiamo raggiunto ilCapitano che, fra un impegno ed un allenamento, ci ha concesso un po' del suo tempo per parlare di Cebo e della prossima stagione.
I: Capitano, intanto grazie per questa disponibilità. Per noi è importante creare il legame fra i nostri lettori, che sono i vostri tifosi, e i loro beniamini. Veniamo a noi, si apre una stagione importante, qualcuno l’ha definita una rinascita. Ma dopo tanti anni di esperienza, più che di rinascita non è più corretto parlare di risuscitazione? Molti due anni fa vi davano per morti ma voi, moderni Lazzaro, ora siete qua.
C: Innanzitutto, non posso che ringraziare per il tempo che mi è stato concesso. E’ fondamentale ricordare che uno degli elementi che ha sempre contraddistinto i “Cebo” è il grande carattere dei suoi giocatori che fanno di questa squadra un avversario difficile da incontrare per chiunque… mi piace poter dire, se mi è concesso il paragone, che i “Cebo” sono un po’ come l’Araba Fenice… noi siamo ancora qua!
I: Quali sono gli obiettivi? La squadra ha un impianto di gioco noto ma sono comunque due anni che siete fermi. E non credo possiate permettervi una stagione di transizione, questo è un anno “tutto o niente”.
C: Sono d’accordo! Non siamo una new entry, gli obiettivi sono gli stessi di sempre. E’ nel DNA dei “Cebo” giocare per vincere, sempre. Certo, due anni di inattività non sono pochi, ma abbiamo giocato così tanto tempo insieme che i meccanismi difensivi, grande forza della squadra, sono solo un po’ arrugginiti ma ancora funzionali, mentre l’attacco potrà contare nuovamente sul bomber Castagnoli e sul nuovo acquisto Vinabal.
I: Come ha ritrovato i suoi ragazzi?
C: Siamo ancora al “calcio di agosto”, dove si parla tanto. Le gambe di molti sono ancora imballate dalla lunga inattività e dai carichi di lavoro importanti, ma lo spirito è quello buono, così come la voglia di tornare ad essere squadra. Ho visto molto bene Grassilli, Bassi, Castagnoli, Vinabal e, nonostante il lungo infortunio, Montuschi, i quali, per la loro conformazione fisica, entrano in forma velocemente. Per gli altri, la stagione è ancora lunga, il fiato e le gambe arriveranno. Mi aspetto una grandissima stagione da Renna, al quale la società ha lasciato qualche giorno in più di vacanza dopo gli impegni estivi, ma che quest’oggi è chiamato alla sua prima amichevole pre – campionato.
I: Quali sono i suoi obiettivi personali per questa stagione?
C: Mettere a disposizione della squadra carattere, esperienza e testa. Dare un contributo importante nell’arco della stagione. Per fare questo, c’è bisogno di ritrovare una forma fisica accettabile. Ho iniziato quindi una preparazione specifica fatta di sacrifici e privazioni, che spero mi porterà molto presto a raccogliere i benefici desiderati sul campo di gioco.
I: Lei è a diretto contatto con la proprietà. Tutto quello che abbiamo detto finora non avrebbe senso senza un portiere. Come vanno le trattative. Avete rassicurazioni in merito?
C: Ci sono molti nomi in lista. La proprietà ha promesso un portiere all’altezza dei precedenti. Guardiamo con molto ottimismo al campionato che sta per iniziare.
I: Come risponde a chi vi giudica vistosamente fuori forma, la limite dell’imbarazzo?
C: Vi aspetto dopo la prima di campionato!!!!
I: Grazie ancora per la disponibilità, ha un saluto da fare ai tifosi?
C: Seguiteci, non vi deluderemo…
Questa era l’intervista al Capitano, come vedete ci aspetta una stagione dai ritmi elevati, senza pause, concentrati verso obiettivi ambiziosi, come ci compete.